lunedì 25 gennaio 2010

Ormoni femminili e peso corporeo

Spesso si parla di squilibri ormonali come causa di sovrappeso ed obesità, invece, di rado viene esposto e trattato il tema inverso, sovrappeso e obesità come causa di problemi ormonali nella donna.
In realtà, molti studi hanno evidenziato che sovrappeso e obesità costituiscono la causa e non l'effetto dei disordini endocrini femminili ad essi correlati.
I problemi di peso rappresentano, anzitutto, la causa dell'insulino-resistenza che non permette di metabolizzare bene gli zuccheri.
Essa si concretizza in una ridotta capacità dell'insulina di favorire l'entrata del glucosio nelle cellule, glucosio necessario per la produzione di energia.
Il pancreas tenta di compensare tale problematica con una maggiore produzione d'insulina.
Dunque, si ha come reazione all' insulino-resistenza un iperinsulinemia compensatoria che causa un iperandrogenismo, un eccesso ormoni maschili.
Tale reazione è dovuta alla riduzione della produzione di globuline, un aumento della quota libera di testosterone ed un aumento della sintesi ovarica degli androgeni.
Il tessuto adiposo, peraltro, interviene nel metabolismo degli ormoni sessuali, immagazzinando gli steroidi e avendo enzimi in sé che sintetizzano ormoni come cortisolo estrogeni e androgeni.
L'obesità a mela, sul girovita comporta una più marcata attività endocrina del tessuto adiposo e nella donna è dovuto proprio agli androgeni o ormoni maschili.
Infine, altro fattore che causa obesità conseguente a squilibri ormonale è la leptina, essa è eccessiva negli obesi e causa appetito continuo oltre all'inibizione della funzione ovarica e insulino-resistenza.

lunedì 18 gennaio 2010

Obiettivo genitori: avete deciso di avere un figlio?

Fonte: Baby Boom
Ecco 10 modi per aumentare le possibilità di una gravidanza
A fronte di coppie, giovani diciamolo, che se la cavano in poco tempo o decidono di lasciare che prima o poi accada, ce ne sono molte altre che passano mesi, se non anni, nel tentativo (a volte vano) di mettere al mondo un figlio. Magari alla fine ci riescono quando meno se lo aspettano, dopo esseri rassegnate a rivolgersi a un esperto o in un momento di totale relax. Se siete tra quelli che hanno deciso di cercare la cicogna con impegno, allora seguite questi consigli.

Bevete e mangiate
La carenza di zinco è stata associata a un basso livello di testosterone e conteggio degli spermatozoi, per questo gli uomini dovrebbero consumare cibi ricchi di questo elemento, come carne, uova, pesce e cereali. Calcio e vitamina D migliorano poi la fertilità (sempre di lui), quindi via libera al latte. Mentre le donne dovrebbero evitare il consumo di stimolanti come alcol, sigarette e caffeina.

Vivete sano
Astenersi da alcolici e tabacco (oltre che dal fumo passivo) non basta: anche l'eccessivo esercizio fisico può influire soprattutto se riduce la percentuale di grasso corporeo nella donna. Quindi attività fisica sì, ma con moderazione. Attenzione anche ai farmaci, soprattutto in presenza di terapie croniche (ipertensione, epilsessia, endometriosi, diabete e altre malattie metaboliche): se si sta cercando una gravidanza è meglio rivolgersi al proprio medico per valutare la situazione e rivedere insieme le ricette.

State freschi e liberi
La produzione di sperma è compromessa dall'innalzamento del calore nella zona genitale: no quindi a pantaloni e biancheria intima troppo stretta, bagni caldi e idromassaggi, saune e lunghe pedalate in bicicletta. Uomo avvisato...

Individuate la vostra finestra di opportunità
Premesso che la certezza non esiste dal momento che i giorni di ovulazione non solo variano da donna a donna, ma risentono anche di particolari condizioni di stress, in un ciclo di 28 giorni, l'ovulazione avviene intorno al 14esimo giorno: il periodo utile è quindi compreso tra il decimo e il 18esimo giorno, con un picco tra il 12esimo e il 16esimo. Un ovulo sopravvive 12-24 ore, mentre lo sperma arriva a vivere 72 ore. Fatevi i vostri conti ma non fatevi condizionare! Se fare l'amore diventa un lavoro allora genera stress e lo stress non aiuta a generare. Semplice no?

Usate un kit per l'ovulazione
In commercio esistono test con stick per l'urina e termometri basali per controllare con precisione l'ovulazione: usarli è il modo migliore per aumentare le proprie possibilità. In alternativa c'è chi preferisce adottare il metodo Billings, basato sull'osservazione del muco cervicale (il cui aspetto e la cui consistenza variano durante il ciclo, influenzato da estrogeni e progestrone) ma tocca essere un pochino più esperti. Meglio ricorrere alla farmacia.

Fate un controllo
Programmate un check-up con il vostro medico: assicuratevi di essere in salute, analizzate la vostra storia familiare e i metodi contraccetivi che avete utilizzato. Molti esperti consigliano infatti di interrompere l'assunzione della pillola contraccettiva almeno 3 mesi prima di cominciare a cercare un figlio. In questo modo non solo si evita il rischio di gravidanze gemellari, ma si permette al ciclo di tornare alla sua normalità per stabilire con precisione il periodo fertile e, se le cose vanno a buon fine, le date del parto. Inoltre molti ginecolgi raccomandano di assumere acido folico (vitamina B9) almeno tre mesi prima del concepimento, per ridurre il rischio di malformazioni della colonna e della testa del bambino.

L'amore fa bene alla fertilità
Uno studio australiano ha rilevato che fare sesso ogni giorno riduce sì la quantità degli spermatozoi prodotti (da 180 milioni a 70 milioni) ma ne migliora la qualità ai fini riproduttivi. Inoltre, stando allo stesso studio, l'eiaculazione frequente riduce l'esposizione dello sperma a molecole potenzialmente dannose come i radicali liberi: in sintesi, più gli spermatozoi restano accumulati nei testicoli o nei condotti spermatici, più aumentano i danni al loro Dna.

La posizione migliore
Anche la posizione è importante: stando agli esperti della fertilità la migliore è quella del missionario (con l'uomo sopra e la donna sotto) non solo perché la penetrazione più profonda deposita lo sperma più vicino alla cervice, ma perché se la donna rimane sdraiata per qualche decina di minuti aumenta la possibilità di fecondazione. Meglio evitare olii e lubrificanti: alcuni contengono sostanze spermicide che possono danneggiare il liquido seminale.

Non fate un figlio, ma l'amore
Mentre ci provate non cadete nella trappola del fare sesso per fare un figlio: il rischio di perdere l'aspetto più romantico e eccitante dello stare insieme è sempre in agguato, soprattutto se non si rimane incinte subito (e possono passare mesi, mettetelo in conto da subito).

Cercate aiuto
Quanto tempo si lascia passare prima di rivolgersi a un esperto in fertilità?
Molti suggeriscono di far trascorrere un anno dal primo tentativo, ma ovviamente dipende dalla storia personale, dall'età e dalla presenza di particolari patologie. «Se a 30 anni il 30% dei tentativi riesce, dopo i 45 è solo l'1%» spiegano i medici della Società italiana di ginecologia e ostetricia.
Chi prima inizia, è a metà dell'opera!

lunedì 11 gennaio 2010

ANNO NUOVO VITA NUOVA: COME RECUPERARE IL BENESSERE FISICO E PSICHICO ATTRAVERSO UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE

Pasti a basso indice glicemico
Hanno un minimo impatto sui livelli di zucchero nel sangue.
E' consigliabile sempre fare dei pasti misti che contengano proteine di alta qualità, carboidrati complessi e grassi essenziali; infatti essi rappresentano la chiave per stabilizzare i livelli di insulina, con il minor rischio di depositare i carboidrati in eccesso sotto forma di grasso. Secondo questo concetto i carboidrati sono suddivisi in base alla capacità che hanno di stimolare la secrezione di insulina dopo la loro digestione.
In generale, comunque, teniamo presente che qualunque sia la loro natura chimica, i carboidrati in eccesso, quindi non utilizzati immediatamente, vengono trasformati come riserva sotto forma di grassi .
Non mangiare troppi carboidrati la sera
Assumere molti carboidrati la sera può interferire con i livelli dell'ormone della crescita (GH) durante il sonno è ciò non è auspicabile per la perdita di grasso, poiché la sera il metabolismo è più lento e la digestione dei carboidrati lo mette a dura prova e poi l'organismo richiede poche energie.
Per i pasti serali preferiamo proteine e fibre con le immancabili verdure.
Fare 6 pasti piccoli nel corso del giorno
Diversi studi hanno mostrato che aumentare la frequenza dei pasti aiuta a stabilizzare la secrezione di insulina.
I ricercatori di questo studio hanno così concluso: aumentare il numero dei pasti aumenta la termogenesi (un particolare processo metabolico che consiste nella produzione di calore da parte dell'organismo, soprattutto nel tessuto adiposo e muscolare) e l'utilizzo dei grassi.
E' infatti da evitare il rischio di andare in ipoglicemia perché trascorso troppo tempo fra un pasto e l'altro. In questo caso la tensione ci porterebbe ad alimentarci in modo nervoso e famelico con l'introduzione di cibo molto più alto di quello effettivamente necessario favorendo la trasformazione delle calorie in eccesso in grasso di deposito.
Idratarsi e restare idratati
Cerchiamo di bere fino a 3 litri al giorno. Non è necessario farlo fin da subito se normalmente non si è abituati a bere molta acqua. Però iniziamo raddoppiando la quantità di acqua che beviamo normalmente e poi incrementiamo pian piano.
La ricerca ha mostrato che la disidratazione può causare una riduzione significativa del ritmo metabolico a riposo e rallentare il metabolismo a riposo.
E rallentare il metabolismo non fa bene al consumo del grasso.
Si pensi che durante l'estate, nelle giornate più afose, con la sudorazione e l'attività fisica, si può arrivare a perdere il 2,6% di peso corporeo sottoforma di acqua
Mangiare molte proteine e fibre
Questi nutrienti aumentano l'effetto termico del cibo, incrementando così il ritmo metabolico. L'effetto termico del cibo è il costo di metabolizzazione di tipi diversi di alimenti. La ricerca indica che un pasto ricco di proteine e povero di grassi aumenta la termogenesi del 100% rispetto a un pasto ricco di carboidrati e povero di grassi.
Ecco perché le diete ricche di proteine sono popolari per il dimagrimento.
Fare l'attività aerobica come prima cosa al mattino a stomaco vuoto.
La ricerca mostra chiaramente che l'utilizzo del grasso è molto ridotto quando sono assunti carboidrati nelle sei ore precedenti l'attività fisica.
Altre ricerche indicano che il lavoro cardiovascolare a stomaco vuoto può aiutare a bruciare grasso fino a tre volte di più.
A digiuno i livelli di insulina sono bassi.
Quando invece l'insulina è alta può inibire il processo di riduzione del grasso.
Perciò, eseguendo l'attività aerobica a stomaco vuoto il corpo è nella situazione migliore per bruciare il grasso.
Accertiamoci di bere molta acqua prima durante e dopo l'attività aerobica.
E non dimentichiamoci mai: più muscoli vuol dire meno grasso corporeo!
Infatti, più sarà alta la percentuale di massa magra rispetto alla massa grassa, più alto risulterà il metabolismo.
Caffeina, Tè, Calcio
- Utilizzare caffeina, in molti studi, ha mostrato di favorire l'ossidazione del grasso e la riduzione del peso nei soggetti che svolgono attività fisica.
La caffeina funziona attraverso molti meccanismi d'azione compreso promuovere il rilascio di grasso depositato da usare come energia salvaguardando il glicogeno (riserve energetiche di carboidrati nelle cellule muscolari e nel fegato) grazie all'accelerazione dell'ossidazione dei grassi. E questo potrebbe spiegare perché la caffeina prolunga il tempo necessario per arrivare all'esaurimento durante l'attività aerobica).
Può essere utile assumere 200mg prima dell'attività fisica (specialmente attività aerobica)- Assumere estratto di tè verde ha mostrato un aumento del dispendio energetico e dell'ossidazione dei grassi per 24 ore.
Inoltre rinforza il sistema immunitario.
Può essere utile assumerne 200-300mg al giorno.
- Le diete ricche di calcio possono aumentare la lipolisi (utilizzo del grasso) e conservare la termogenesi durante la restrizione calorica , causando così la riduzione del peso. Si dice anche che le diete povere di calcio possono far aumentare il grasso corporeo.
Accertiamoci di assumere almeno 1.200 mg di calcio al giorno.
Abbassare i livelli di Cortisolo
Un fattore di rischio da non sottovalutare per l'aumento del peso e soprattutto del grasso addominale è l'ormone del cortisolo (ribattezzato come l'ormone dello stress).
Ridurre lo stress e dormire abbastanza ogni notte può sicuramente aiutare a gestire i livelli di cortisolo per ridurre il deposito di grasso nell'area addominale. Dormire molto.Cercate di fare 8-9 ore di sonno per notte.
E' dimostrato che soggetti che dormivano 7 ore o meno per notte avevano livelli di cortisolo più alti nel pomeriggio rispetto a quando dormivano 9 ore per notte.
Il sonno è anche fondamentale per il processo di recupero delle energie, determinanti per affrontare con più forza di volontà le tentazioni alimentari giornaliere.
Non dimentichiamo il riposino del pomeriggio, una pausa di cui il nostro organismo ha bisogno. Infatti tra le 14 e le 16 la soglia dell'attenzione tende a scemare e tutte le funzioni rallentano. Bastano venti o trenta minuti di pausa, otto ore dopo essersi svegliati dal sonno notturno, per ricaricarsi.
Una vera cura di bellezza e di benessere naturale a costo zero. Molto meglio che dormire mezz'ora in più al mattino, perché con il pisolino la concentrazione aumenta, l'irritabilità diminuisce e l'umore migliora.
Eliminare l'Alcol
I lipidi si accumulano soprattutto nei tessuti in cui è metabolizzato l'alcol (l'etanolo).
L'alcol (Etanolo) è un componente che genera energia: 7 Kcal per grammo, una quantità molto maggiore di quella dei carboidrati e delle proteine ( 4 Kcal per grammo).
Però l'alcol non è un nutriente essenziale e le calorie che apporta sono delle calorie "vuote", cioè non apportano sostanze nutritive.
L'alcool sembra causare maggiore deposito di grasso e rallentare anche il metabolismo.
Diverse ricerche hanno evidenziato che nel confronto fra astemi e consumatori d'alcool, in questi ultimi si evidenziavano depositi di grasso addominale 2-3 volte più elevati.
Tenere sotto controllo i livelli di estrogeni
Soprattutto negli uomini tenere sotto controllo i livelli di estrogeno può aiutare a limitare il deposito di grasso addominale, gonfiore, ginecomastia (crescita del seno negli uomini) e stanchezza.
Gli esperti considerano gli estrogeni fra gli ormoni di deposito del grasso più potenti del corpo. Accertatevi di non avere deficienze di minerali come calcio o zinco, perchè possono essere legate agli estrogeni.
Può aiutare anche bere tè verde e mangiare semi di lino.

mercoledì 6 gennaio 2010

C’è un tempo per tenere e uno per lasciare andare

tratto da: Hay L. , Risveglia la vita che è in te, edizioni Mylife
Questo è il tempo migliore per vedere cosa è necessario lasciare andare, cosa è necessario tenere e migliorare, e cosa è necessario invitare nella nostra vita.
Quindi prendetevi del tempo per porvi ed esplorare queste semplici domande:

Cosa devo rilasciare nella mia vita?
Cosa o chi non va più bene per me?
A cosa mi sto aggrappando che mi sta tenendo indietro?
Quali pensieri o credenze fanno parte del vecchio me?
Non sono amorevole nei confronti di me stesso?
Sono pronto a lasciare andare?
Quali sono le credenze che funzionano veramente per me?
Quali sono le cose nella mia vita che sono assolutamente meravigliose e straordinarie?
Quali sono i momenti in cui sto amando molto me stesso?
Quali sono i momenti in cui sono contento?

Lascia che ringrazi me stesso per essere cresciuto e cambiato.

Cosa voglio portare adesso nella mia vita?
Cosa voglio creare?
Come voglio che sia il prossimo anno?
Chi voglio portare nel mio mondo?
Come voglio che sia il mio aspetto?
Che immagine di me voglio dare?
Quanto in salute voglio essere?
Quando prosperoso mi voglio sentire?
Quanto amore sono disposto a provare?
In che mondo voglio vivere?
In che direzione voglio che la mia Spiritualità vada?

Affermate:
  • Io so che dove mi trovo adesso ho a mia disposizione la totalità delle possibilità… non solo alcune, ma la totalità della creazione.
  • Io sono solo limitato dalle statistiche, dai parei medici, dal tempo o dalle autorità.
  • Io sono uno con l’Infinita Saggezza e le capacità dello stesso Universo.
  • Ogni bene è a mia disposizione, proprio qui ed ora.
  • Tutto quello che devo fare è usare il potere dei miei pensieri per creare quello che desidero.
  • Io lo so.
  • Ora lasciate che io lo viva!
    Potete farlo!